Fiore di Epifillo

Molte persone amano queste piante insolite, sono talmente affascinate che curarle e collezionarle diventa spesso un piacevole hobby. Esistono invece altre correnti di pensiero che considerano queste piante come degli elementi estranei alle normali piante d’appartamento.

Normalmente le piante grasse, o succulente, sono le più semplici da coltivare, poiché necessitano di pochissime cure e riescono a vegetare comunque anche in ambienti spesso considerati inospitali. Se solitamente vi dimenticate di bagnare tutte le vostre piante, portandole anche alla morte in tempi brevi, vi consigliamo di scegliere delle piante grasse, non ne rimarrete delusi.

Crassula Ovata

Crassula Ovata

 

Conoscere i cactus

Non è semplice vedere i cactus in fiore, ma quando capita lo spettacolo è impagabile. I cactus producono fiori bellissimi ma molto spesso si sceglie una pianta piuttosto che l’altra badando solamente alla forma. Difficilmente si sceglierebbe un epifillo, nonostante generi un fiore talmente bello da togliere il fiato. E’ molto difficile capire cosa colpisce di un cactus, ognuno nota elementi differenti e sceglie in base a caratteristiche particolari: ne esistono di compatti e ben proporzionati, ma sono molto belle anche le varietà rampicanti e a cascata. I più comuni sono quelli a forma cilindrica coperti di spine, ma la varietà è davvero ampia.

Oltre ai cactus esiste un’enorme varietà anche di piante succulente. Queste vengono coltivate sia per la forma, che per i fiori che per la bellezza delle foglie. Ne esistono di molto rare e di reperibili con semplicità. Sta a voi scegliere.

Far fiorire i fiori del deserto

Euphorbia trigona

Euphorbia trigona

I cactus sono piante che non necessitano di grandi quantità di acqua, in particolare nelle stagioni più fredde. E’ però di vitale importanza garantir loro la giusta quantità di luce solare. Per quanto riguarda invece le temperature prediligono il fresco durante l’inverno, ma mai al di sotto dei 10°C, in questo modo sarà possibile stimolare eventuali fioriture future.

Per quanto riguarda le pratiche di rinvaso si consiglia di optare per un rinvaso all’anno quando la pianta è in fase giovanile, successivamente solo se strettamente necessario, segnaliamo inoltre che a volte un vaso di piccola dimensione potrebbe stimolare la fioritura.

Ricordate inoltre che, nonostante le fioriture dei cactus non siano facili, esistono molti esemplari che in età giovanile non fioriscono proprio.

Cactacee: molte varietà differenti, diverse esigenze

I cactus più comuni sono denominati cactus della foresta, hanno tipici gambi appiattiti a forma di foglia. Se volete che questi esemplari vi regalino rigogliose fioriture ricordatevi che hanno bisogno di qualche attenzione in più.

Fiore di Epifillo

Fiore di Epifillo

Ogni specie richiede qualche attenzione specifica, ma tutte necessitano di un periodo di riposo nel quale è strettamente necessario collocare le piante in un luogo fresco, evitando le innaffiature. Normalmente si può individuare questo periodo tra metà autunno e metà inverno, in alcuni casi può durare invece da inverno inoltrato fino a metà primavera. Quando il clima diventa mite e le temperature si alzano si può procedere con innaffiature regolari. Ricordatevi però che questi esemplari prediligono passare il periodo estivo all’esterno in luoghi possibilmente ombreggiati.

Quando parliamo di piante grasse ci riferiamo spesso semplicemente ai cactus, ma è importante ribadire che ci sono delle differenze. Nello specifico piante grasse e succulente variano molto nelle loro necessità. Ce ne sono molte davvero resistenti, anche alle basse temperature, altre invece molto delicate.

Nonostante le cure specifiche per ogni pianta possiamo riassumere consigliandovi di dar loro poca acqua e molta luce durante tutto il periodo invernale.

Capire la differenza tra piante grasse e cactacee

Piante grasse

Piante grasse

Come abbiamo già accennato tra le piante grasse e succulente non ci sono solo le cactacee. Quando si parla di piante grasse o piante succulente si intende tutta la vasta categoria di esemplari in grado di adattarsi bene a condizioni di aridità, in più queste piante sono in grado di trattenere l’umidità senza perdere troppe foglie. Queste solitamente hanno un aspetto piuttosto carnoso, che sta appunto ad indicare la quantità di acqua contenuta al loro interno.

Ovviamente anche le cactacee sono piante grasse, ma in queste – almeno nella maggior parte – le spine hanno preso il posto dell’apparato fogliare, il processo di fotosintesi viene affidato ai gambi.

L’habitat dei cactus è lo stesso delle piante grasse, sono tutte originarie delle aree semidesertiche dell’America, in più alcuni esemplari crescono sugli alberi delle foreste dell’America tropicale. In commercio come piante d’appartamento esiste un’enorme varietà di ibridi ormai adatti anche alla coltivazione in casa.

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