Il giardino delle QUATTRO STAGIONI: non rinunciamo alla sfioritura

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E’ nato un nuovo concetto tra gli architetti del paesaggio e del verde: seguire, all’interno del proprio giardino, il normale ciclo di vita del fiore e della pianta.

Non è più necessario progettare un giardino con il prato all’inglese e con piante sempreverdi, il bello del nuovo concetto del giardino è proprio questo.


L’idea principale è quella di scegliere piante e fiori che risultano esteticamente belle anche durante la loro sfioritura.

I nuovi designer del verde, ritengono che non sia necessaria la presenza dei fiori per far si che un giardino acquisti bellezza.

Anzi, spesso è molto più bello e suggestivo osservare e apprezzare le infiorescenze e le loro diversità, che regalano sfumature e caratteristiche naturali, molto particolari.

Il giallo ocra, colore molto comune durante l’essiccazione delle piante, e presente nella maggior parte delle infiorescenze secche, impreziosisce il giardino, regalando colori visibili solo durante il periodo autunnale e invernale.

Tagliare le piante e i fiori quando perdono le loro caratteristiche “vive”, non vi permette di assaporare totalmente il piacere della vita.

Di seguito vi elencherò alcune piante che potranno far prender vita a questo giardino incantato, senza renderne necessario lo sfoltimento.

L’ASCLEPIAS SYRIACA o Pianta dei Pappagallini

L’asclepias syriaca, detta anche pianta dei pappagallini per la curiosa forma dei semi, è una pianta resistente, in natura può arrivare fino ad 1 metro e mezzo.

I suoi fiori sono profumati ,di colore rosato e sono uniti tra loro in gruppetti.

I suoi frutti sono delle piccole capsule che contengono i semi.

I suoi rami sostengono le foglie che solitamente sono 5 a pianta e hanno una lunghezza che si aggira intorno ai 10 cm.

La caratteristica principale di questa pianta è che viene considerata una pianta annuale in quanto sfiorisce nella stagione fredda per poi rifiorire naturalmente dalla primavera all’autunno.

L’asclepias è una pianta che non necessita di grande cura e anche le avversità causate da piccoli animali e funghi non minacciano la vita della pianta.

La cosa importante per una corretta cura è tenere il terreno umido senza provocare però ristagni d’acqua.

L’ACHILLEA

L’Achillea prende il suo nome direttamente da un personaggio mitologico: Achille.

La storia vuole che Achille si curò le ferite provocatosi durante le sue battaglie con questa pianta.

Le foglie dell’Achillea hanno un odore canforato, mentre i suoi fiori raccolti a gruppi, hanno moltissime tonalità.

Si possono trovare tonalità di bianco, giallo, rosso, arancio e rosa a seconda della varietà disponibile.

L’infiorescenza di questa pianta è molto caratteristica e di tipo racemoso.

I suoi frutti sono piccoli, allungati e piatti.

L’Achillea è resistente nei climi temperati e comunque alcune specie riescono a resistere senza problemi fino a 3000 metri sopra il livello del mare.

Sono spesso utilizzate nell’ambito del giardinaggio in quanto è possibile creare delle aiuole di grande effetto tutto l’anno.

La COLUTEA

Come per l’Achillea anche la Colutea ha molte sottospecie, circa una ventina.

Ma ci sono comunque caratteristiche generali che si ritrovano in tutte le tipologie.

Questa pianta può arrivare fino a 5 metri d’altezza.

Le foglie sono pennate.

I fiori sono arancioni e gialli, come per gli altri casi i fiori sono raggruppati in racemi.

I suoi frutti cambiano colore durante la maturazione, da un verde pallido sino a diventare un bruno che indica la maturazione completa.

La Colutea è una leguminosa che vive in climi temperati caldi.

La DATURA STRAMONIUM o Erba delle Streghe

E’ un piccolo arbusto che si presenta con fiori a campana.

La Datura Stramonium è estrememente velenosa in ogni sua parte ed quindi il caso di fare attenzione.

La pianta è molto resistente e difficilmente viene colpita dai parassiti.

Per quanto riguarda la sua cura, non è difficile.

Necessita di annaffiatura regolare, ma è necessario verificare che il terreno si asciughi del tutto.

La MENTHA PIPERITA

La mentha piperita è una delle piante più comuni in Italia.

Ha un fusto quadrangolare e la sua altezza può raggiungere i 60 cm di altezza.

La pianta può resistere in ogni terreno ma preferisce luoghi freschi senza ristagni.

L’olio della mentha piperita è molto utilizzato in tutto il mondo e rilascia un profumo fresco e mentolato. Solitamente viene utilizzata come pianta lenitiva.

E’ una pianta molto bella da osservare durante tutto l’arco dell’anno.

Le SPIGHE dei cereali

La spiga è molto caratteristica in quanto è un’infiorescenza semplice ma dal grande fascino.

Per tutto il suo ciclo di vita, le sue sfumature colorano il giardino, rendendolo affascinante.

E’ formata da molti fiori sessili, cioè privi di peduncolo, incastrati in un rachide centrale.

Chiunque almeno una volta nella sua vita, è rimasto ad osservare affascinato dall’eleganza di un campo di spighe di frumento.

Un giardino con un angolino dedicato alla spiga acquisterà quel valore aggiunto necessario per creare un angolo di paradiso.

La spiga riflette filamenti dorati che illuminano il verde circostante donandogli ricchezza.

Queste e molte altre, sono le piante che vi consentiranno di sentirvi dentro ad un giardino fantastico, circondato da gocce di rugiada, colori caldi, con sfumature di rosso, d’ocra e d’oro.

Il tutto per creare il vostro meraviglioso giardino delle quattro stagioni.

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