La lantana è una pianta arbustiva appartenente alla famiglia delle verbenacee originaria delle aree subtropicali americane. Questa pianta venne introdotta nel 1600 in Olanda dal Brasile dagli esploratori olandesi. Successivamente la Lantana venne introdotta nel resto dell’Europa, in America del Nord, in Asia ed in Africa. La lantana riscontrò subito grande interesse dal punto di vista ornamentale grazie alla bellezza dei fiori intensamente colorati che possono essere, a seconda della varietà, gialli, arancioni, bianchi, violetto e rosa. Oggi questa pianta è tra le più diffuse specie ornamentali ed è coltivata in tutto il mondo.

Esigenze colturali della lantana

La semina si può effettuare a febbraio-marzo con temperature superiori a 15°C. La moltiplicazione può avvenire anche per talea, prelevando in estate porzioni di rametti di 7-9 cm che verranno messi a radicare su un apposito substrato in cassoni alla temperatura di 15-18°C.

La lantana cresce bene su suoli ricchi di sostanza organica e si avvantaggia delle irrigazioni sopratutto in estate. Questa specie può essere posta in zone soleggiate del giardino, preferibilmente anche ventilate.

Il tallone d’Achille di questa pianta è il freddo, per cui è sconsigliabile coltivare all’aperto la lantana in tutte quelle zone con temperature invernali che spesso scendono al di sotto dei 10°C. Nel caso in cui la lantana venga coltivata in vaso, è consigliabile riportarla in zone riparate durante i periodi più freddi.

Lantana camara pianta infestante e aggressiva

lantana pianta

La lantana si caratterizza per i fiori riuniti in corimbi che possono essere di svariato colore a seconda della varietà

La Lantana camaraè una specie capace di svilupparsi anche in condizioni difficili dal punto di vista pedologico e climatico. Questa grande capacità di adattarsi e diffondersi, portarono la Lantana, nelle zone dove essa veniva introdotta, ad invadere pascoli, aree agricole e foreste, divenendo una specie infestante.

Tuttora la Lantana camara viene considerata una delle dieci specie infestanti più pericolose di sempre.

I danni dovuti all’invasione della Lantana furono particolarmente evidenti in aree calde, come l’Australia, il sud Africa, le isole Hawaii. In Australia questa specie si diffuse in modo incontrollabile invadendo quattro milioni di ettari. Per porre rimedio all’invasione di questa specie si introdussero nelle aree colpite alcune specie di insetti che si nutrivano della Lantana e che quindi aiutarono limitarne la diffusione, determinando un esempio di controllo biologico applicato alle piante infestanti.

Usi nella medicina popolare

pianta infestante

La lantana può essere posta in zone soleggiate e ventilate del giardino

La lantana è una pianta che ha trovato molti usi nella medicina popolare. Un’infusione fatta con foglie e fiori di lantana era considerata un buon rimedio contro l’influenza e il mal di stomaco. In Africa una preparazione di radici di lantana veniva utilizzata nei bambini contro il mal di stomaco. In Asia decotti e unguenti a base di lantana venivano invece utilizzati per lenire le piaghe dei lebbrosi e contro la scabbia.

Alla base di tutti questi utilizzi nella medicina popolare sta il fatto che la lantana è una pianta molto ricca in alcaloidi, terpeni ed altri metaboliti che tutt’oggi la rendono una pianta interessante dal punto di vista fitochimico e farmaceutico.

Attenzione alle bacche della lantana: sono tossiche per l’uomo e gli animali domestici, causano irritazioni cutanee e lesioni epatiche.

La pericolosità delle bacche di questa pianta fu osservata in modo più evidente nelle zone dove questa invadeva i pascoli, causando a volte gravi casi di avvelenamenti nel bestiame.

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