Il calendario lunare di Ottobre 2012
Con l’arrivo della stagione autunnale è tempo di riordino e di pulizie anche nei nostri orti e nei nostri giardini. Sono tante le cose da fare, così come le energie da spendere tra rami da potare e terreni da rivoltare.
Come ogni mese è bene seguire i movimenti della luna per scoprire quali lavori sono più indicati per ogni differente periodo lunare.
L’influenza della luna sulle colture è una credenza popolare che non poggia su basi scientifiche, nonostante sia verificato che il nostro pianeta subisca davvero dei cambiamenti a seconda della fase lunare, come accade per esempio per le maree. Nonostante tutto è uso comune seguire scrupolosamente quanto indicato dal calendario lunare, cerchiamo quindi di capire cosa fare durante il mese di Ottobre 2012.
L’arrivo dell’autunno
Con l’arrivo dell’autunno, e soprattutto dei primi freddi, c’è da mettere in preventivo che purtroppo si dovranno abbandonare tutte quelle coltivazioni di ortaggi a lungo ciclo. Dovremmo aspettare l’anno prossimo per riprendere la coltivazione di pomodori, melanzane, peperoni e zucche, ma non preoccupatevi, non rimarrete senza lavoro da fare. La stagione autunnale è infatti la più propizia per iniziare a seminare l’orto. Ciò che si inizia a coltivare in autunno potrà farci compagnia sulle nostre tavole fino all’inverno, alcune coltivazioni si protrarranno addirittura fino a primavera inoltrata. Tra le coltivazioni ideali per la stagione autunnale vi segnaliamo senza dubbio la cipolla invernale, le fave e i piselli. Non si dovrà curare solamente l’orto in questa stagione anche frutteto, giardino e terrazzo ci daranno il loro bel da fare. Facilitiamoci quindi il lavoro seguendo passo passo le fasi lunari.
Cosa fare dall’ultimo quarto di luna
Ottobre 2012 inizia con una luna in fase calante, il periodo è quindi propizio per seminare nell’orto lattuga da taglio e spinaci, trapiantiamo anche la cipolla. In questa prima parte del mese il frutteto avrà più che altro bisogno di lavori di manutenzione, iniziamo quindi lavorando il terreno, per poi concimarlo e pacciamarlo.
In ultimo non dobbiamo dimenticarci di terrazzo e giardino. Ormai quasi tutti gli alberi sono alla fine di un intenso periodo di fioritura, è quindi importante procedere con la potatura dei rami. Anche gli arbusti a foglia caduca e le rose necessitano il medesimo trattamento di potatura.
Cosa fare dalla luna nuova
Con la luna nuova nel nostro orto si può procedere con la semina dei ravanelli; nel frutteto si possono invece piantare le fragole rifiorenti. Per quanto riguarda il giardino e il terrazzo ci si deve portare avanti con i lavori: è infatti il momento propizio per seminare le piante annuali in cassetta e per piantare tutti i bulbi che fioriranno nella prossima primavera.
Cosa fare dal primo quarto di luna
Con l’arrivo del primo quarto di luna si consiglia sempre di procedere con la moltiplicazione per divisione delle piante aromatiche di tipo annuale.
Nel frutteto si consiglia di seminare le drupacee ed è giunto il momento di terminare la raccolta sia di cachi che di castagne.
Anche nel giardino e nel terrazzo è tempo di moltiplicazione: con il primo quarto di luna si più procedere con la talea delle piante sempreverdi. Il periodo è propizio anche per la messa a dimora di nuovi arbusti e di nuove piante di rose.
Cosa fare durante la luna piena
La luna piena è il periodo giusto per piantare e concimare le nuove aiuole. Nel frutteto molta frutta di stagione è ormai giunta a maturazione ed è tempo di raccoglierla, ma non mancano le operazioni di manutenzione per mantenere le piante in salute: ricordiamoci di irrorare il frutteto con gli antiparassitari, eviteremo spiacevoli problemi nelle prossime stagioni.
Se ci sono bulbi ormai completamente sfioriti sia in giardino che in terrazzo è il momento di toglierli dai vasi e metterli al riparo: dopo un periodo di riposo saranno pronti per essere nuovamente messi a dimora. Siccome le temperature vanno via via calando con rapidità ricordiamoci di proteggere dal freddo tutte le piante più delicate, solo in questo modo potranno sopravvivere ai rigidi inverni. Se abitate in territori del nord Italia, e se soprattutto ne avete la possibilità, vi consigliamo di portare in casa le piante più delicate, a causa delle basse temperature notturne ci sono alte probabilità che queste non riescano a sopravvivere all’aperto. In caso di dubbi vi consigliamo inoltre di rivolgervi ai garden center specializzati, i loro addetti saranno a vostra disposizione per sciogliere ogni tipo di dubbio in merito.