Robinia pseudoacacia

La scarsità di acqua può essere un problema stagionale o un problema di tipo strutturale. E’ comunque molto importante tenerne conto, poiché rappresenta un vincolo di progettazione piuttosto importante. Non sempre tenuto nella dovuta considerazione.

I problemi idrici sono facilmente rilevabili con una semplice osservazione del territorio circostante, per esempio grandi zone lasciate a prato durante il periodo più caldo assumeranno il tipico color tabacco; oppure piante perenni che abbreviano il loro ciclo di vita, o fioriture contenute e sviluppi sempre più modesti, o ancora alberi che presentano foglie afflosciate e sofferenti per gran parte della giornata. Quelli appena elencati sono tutti scenari molto comuni che indicano la mancanza di acqua.

Risparmio idrico: per prima cosa procedere con acquisti mirati

Risparmio idrico

Risparmio idrico

Quando si presenta la necessità di non attingere in modo continuativo e incondizionato a delle riserve idriche è bene optare per delle soluzioni alternative. Per esempio si può ricorrere a delle pratiche agronomiche che, se applicate in maniera corretta, sono in grado di migliorare la ritenzione idrica del terreno.

Per prima cosa si devono evitare gli sprechi, ma è molto importante scegliere piante non troppo esigenti per quanto riguarda l’apporto di acqua, in più queste piante dovranno essere in grado di sopportare le alte temperature senza disidratarsi con rapidità.

Nel creare un giardino scegliere con cura la sistemazione

Creare un giardino

Fiori di Robinia

Non basta scegliere piante in grado di resistere meglio a situazioni di scarsità idrica, è anche molto importante collocarle in una posizione ottimale.

Di seguito vi proponiamo un’ipotesi progettuale adatta per un giardino di circa 100 metri quadri, possibilmente a sviluppo rettangolare. L’intero progetto sarà dominato da una importante specie arborea: la Robinia.

Su tre lati esterni si propone di collocare una siepe con funzione di barriera: scegliete dei cespugli fiorieri di media altezza e non troppo densi, in modo tale che servano semplicemente per delineare lo spazio, e non per escludere. Sul lato libero prevedete l’accesso al giardino, possibilmente su un punto panoramico o quantomeno interessante. Su questo lato, al posto dei cespugli, suggeriamo di utilizzare piante da fiore anche in questo caso di medie dimensioni. All’ombra della Robinia inserite una panca, se lo spazio lo consente potete aggiungere un piccolo tavolino, per godere al meglio della frescura regalata da questo albero.

Se volete realizzare un piccolo sentiero che porta fino all’albero preventivate anche uno spazio di sosta un po’ più ampio da collocare nel centro del vostro giardino. Per la pavimentazione usate del sasso locale con colori rigorosamente chiari, eviterete in questo modo che diventino completamente roventi durante la stagione più calda.

Robinia pseudoacacia

Robinia pseudoacacia

Il lastricato sarà ottimo per ospitare non solo un tavolo, ma anche alcune sdraio o lettini. In questo modo inoltre si stabilisce una zona di calpestio preferenziale, evitando di rovinare in maniera eccessiva il manto erboso, già sofferente per la scarsità idrica.

Nella zona prato è possibile ospitare delle piante perenni da fiore, eliminatele con semplicità se volete lasciare l’area libera per il gioco dei bambini. In un giardino di questo tipo è interessante giocare anche con le soluzioni cromatiche. La parte più “privata e intima” del giardino è incorniciata da fiori bianchi; per la parte più conviviale è bene puntare sul colore.

Se il vostro giardino fa parte di una proprietà più ampia è possibile sostituire le recinzioni con uno steccato ligneo, utilizzabile tranquillamente anche come supporto per i cespugli perimetrali.

L’albero che domina il giardino: La Robinia

Il punto di forza del giardino appena descritto è senza dubbio l’albero di Robinia Pseudoacacia. Questa pianta normalmente viene trattata come un’infestante, più che altro per la sua enorme facilità di disseminazione e per la facilità con cui si è adattata ai nostri climi.

Rose Iceberg

Rose Iceberg

Assieme ad altre varietà comuni, come l’ippocastano e il maggiociondolo, è l’albero da fiore che più facilmente si può trovare allo stato spontaneo nel nostro paese.

Tra i maggiori pregi della Robinia senza dubbio c’è l’enorme rapidità di crescita. E’ importante non potarla, poiché questa operazione – al posto di portarle benefici – ne altera la struttura, indebolendola, e favorisce il formarsi di grandi cavità al suo interno.

Il fusto della robinia è piuttosto sottile, nonostante si sviluppi parecchio in altezza. La chioma, in età adulta, assume la forma globulare e tende ad espandersi parecchio (fino quasi a raggiungere una dimensione pari all’altezza); inoltre è in grado di regalare un’ombra fresca, poiché è in grado di catturare facilmente ogni refolo d’aria presente. Solitamente il fusto rimane dritto, le biforcazioni sono piuttosto rare, soprattutto se l’esemplare è di pregio.

Le ramificazioni invece si biforcano a zig zag, senza seguire nessun tipo di schema predefinito. Grazie a questo particolare metodo di crescita la robinia riesce a mantenere un aspetto del tutto particolare anche quando è priva di fogliame.

Questo albero ha radici forti e ben sviluppate nel terreno. Poiché si tratta di una leguminosa anche la robinia ha la capacità di fissare l’azoto atmosferico, migliorando sensibilmente la fertilità del terreno che la ospita.

Fiori bianchi per i cespugli

Questi cespugli saranno la cornice  perfetta per l’albero della Robinia, inoltre avranno il compito di delimitare un’area che, con il tempo, sarà un perfetto

Fiori bianchi per i cespugli

Fiori bianchi per i cespugli: Cisto bianco

riparo ombroso nei momenti più caldi della giornata.

  • Rose Iceberg: sono esemplari dall’ottima rifiorenza, diventeranno in breve tempo il luogo più bello dell’intero progetto. Si tratta di rose dalla crescita rigogliosa che crescono in maniera morbida e regalano al cespuglio una forma arrotondata e sinuosa. E’ meglio piantarle a circa 150 centimetri di distanza l’una dall’altra.
  • Cisto bianco: si tratta di una pianta rustica tipica dei nostri territori centro – meridionali, regala fioriture abbondanti.
  • Buddleia Bianca: si tratta di un esemplare meno conosciuto e meno invasivo. Raggiunto lo stadio adulto si otterranno piante dai fiori bianchi molto eleganti.
  • Stachys Lantana: ideale da collocare di fronte alla seduta, questa pianta è caratterizzata da foglie color argento. Si tratta di una pianta perenne che sviluppa con lentezza.
  • Lagurus ovaus: è una graminacea precoce dal portamento eretto. Risulta molto decorativa per lungo tempo.
  • Heuchera hercules: si tratta di una pianta con foglie variegate originaria dei paesi bassi. Forma un vegetazione rigogliosa con una ricca fioritura.

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