Curare fiori e aiuole nel mese di Ottobre
- Ottobre è il mese migliore per piantare esemplari di conifere. Si tratta di piante in grado di resistere molto bene al freddo, ma per l’impianto è meglio occuparsene quando il terreno ha ancora una temperatura piuttosto mite, in questo modo attecchiranno meglio, sia che si tratti di esemplari piantati in piana terra, sia di esemplari in vaso ospitati in balconi e terrazzi. Nel caso sceglieste di piantare le conifere in vaso procuratevi un contenitore profondo, non è necessario che sia troppo largo invece, soprattutto se ospiterà una sola pianta.
- Con l’abbassarsi delle temperature è necessario effettuare trattamenti antimuffe, possibilmente utilizzando prodotti di natura biologica: se il clima è ancora mite si deve fare particolarmente attenzione alla sgradevole comparsa del mal bianco.
- Se volete abbellire il vostro terrazzo con una bella composizione in grado di resistere alle basse temperature invernali scegliete la Cordyline; si tratta di una pianta con poche necessità: trovatele una posizione soleggiata e riparata.
- Alcuni esemplari di piante da fiore, come il Lotus berthelotii, sono ancora in piena attività: posizionatele al sole e procedete ancora con la concimazione.
Graminacee: piante perfette per l’autunno
Gli esemplari di graminacee ornamentali che possono popolare giardini e balconi durante la stagione autunnale e invernale sono davvero molti.
Posti in grandi vasi profondi diventeranno un punto focale dall’enorme valore ornamentale.
Scegliete esemplari di Mischanthus transmorrisonensis o di Helictotrichon sempervirens; il primo è caratterizzato da fogliame sempreverde in grado di mantenere il proprio aspetto vitale durante tutta la stagione invernale, grazie a delle spighe pendule in grado di oscillare piacevolmente al primo soffio di vento.
Questa pianta ha bisogno di sole, ma cresce in maniera adeguata anche in situazioni di mezz’ombra; si tratta di un esemplare che non necessità di cure particolari, l’unico elemento da evitare è il ristagno d’acqua.
La seconda pianta ha origini americane, si tratta di una sempreverde dalle tonalità metalliche, adatta soprattutto in contesti di tipo urbano.
Rinnovare balcone e terrazzo scegliendo nuovi arbusti
Il periodo autunnale è il migliore per procurarsi e piantare nuovi arbusti da ospitare nei balconi e sui terrazzi.
Visitando qualche garden center fornito sicuramente vi accorgerete di questo. Oltre alla presenza di piccoli alberi da frutto (perfetti per una fioritura primaverile e
una fruttificazione dopo circa due anni d’attesa) troverete una grande varietà di piccoli alberelli. L’aspetto ad alberello è infatti il più indicato per la coltivazione in vaso della maggior parte degli arbusti da fiore.
Se desiderate una bella fioritura pronta per la prossima primavera dovete agire adesso, anche se l’aspetto di queste piante in questa specifica stagione non è dei migliori. Procuratevi quindi meli, peri, ibischi, glicini oleandri, ligustri, callistemon, bouganville e molti altri esemplari: in primavera sarete felici di aver agito per tempo.
Fioriture autunnali insolite: le Clematidi
La famiglia delle clematidi è piuttosto vasta e differenziata. Si tratta di esemplari rampicanti molto ornamentali.
Normalmente le più note sono la Clematis montana, con fioritura invernale ed in grado di resistere al freddo più intenso, e le molte varietà primaverili dai fiori colorati.
Esistono poi degli esemplari in grado di regalare ottime fioriture anche nei mesi autunnali. Tra queste segnaliamo la Clematis rehderiana: questo esemplare ha una fioritura caratterizzata da piccoli fiorellini gialli profumati con forma di campanellina, questi si riuniscono in pannocchie di circa 15 – 25 centimetri. Si tratta di una specie di origine cinese, forte e in grado di dare il meglio se fatta crescere in pieno sole. La pianta in questione particolarmente forte e ricca di vigore, la massima altezza raggiunta sfiora gli otto metri, ha inoltre una capacità di espandersi davvero notevole.
Un altro esemplare molto bello, ma difficile da reperire sul territorio italiano, è la Clematis terniflora “Sweet Autumn Clematis”. E’ di origine americana, molto nota anche in Inghilterra, facilmente reperibile su internet. Questo particolare esemplare regala piccoli fiorellini bianchi fino al mese di novembre, nonostante l’arrivo del freddo più intenso.
I nuovi impianti hanno bisogno di terreno nuovo
Dopo l’estate lo spazio occupato dalle aiuole di annuali è ormai vuoto e spoglio. Per far posto alle nuove piante è necessario vangare in superficie il terreno, procedendo poi con l’eliminazione di tutti i residui di piante ormai secche e pietre.
Per ridar nuova vita al terreno si deve poi procedere rigenerandolo con una dose generosa di terriccio da compost e stallatico maturo.
Se procedete poi con l’impianto di nuove specie perenni è necessario ricordarsi di coprire bene le radici con del terriccio, lo strato deve essere piuttosto spesso, in modo tale da proteggere l’apparato radicale da escursioni termiche e fenomeni atmosferici tipici della stagione in arrivo.