Bouganvillea - i fiori non fiori

La Bouganvillea è una pianta in grado di assicurare ai nostri giardini lunghi periodi di fioriture a partire dal mese di giugno, questa si protrarrà fino al mese di ottobre nella maggior parte dei casi.

Si tratta di una pianta originaria del Brasile, portata in Europa nel ‘700 grazie all’intervento dell’ammiraglio Louis de Bouganville.

Fiori non fiori

Le Bouganvillee sono il classico esempio di fiori non fiori, quelli che ci colpiscono non sono infatti i fiori veri e propri, questi sono molto piccoli e non degni di nota. Ciò che colpisce il nostro sguardo sono invece delle foglie che devono assolvere, con la loro colorazione, il compito di attirare gli insetti impollinatori e favorire la riproduzione.

Bouganvillea - originaria del Brasile

Bouganvillea – originaria del Brasile

Come accade per la Stella di Natale le foglie della Bouganvillea si chiamano brattee. La consistenza di questi elementi è molto simile a quella della carta e la colorazione vara dalle tonalità del rosso, del rosa, del cremisi de giallo e del bianco.

Un’altra caratteristica molto particolare di questa pianta è che le brattee rimangono su di essa per lungo tempo anche quando i fiori sono appassiti, ed è proprio per questa ragione che sembra che la fioritura duri davvero all’infinito, e la bouganvillea viene molto spesso scelta come pianta ornamentale.

Nei territori dell’America centrale e meridionale esistono 18 differenti specie di buganvillea che si differenziano per le diverse colorazioni dei falsi fiori.

Normalmente in commercio è però possibile trovare solo due varietà di questa bella pianta: la Bouganvillea Glabra e la Bouganvillea Spectabilis. La prima è molto rustica e assume una colorazione violetta, la seconda è molto più delicata ed è caratterizzata da colorazioni più tenui.

In commercio solitamente si trovano molti ibridi di questa pianta caratterizzati da falsi fiori dalle colorazioni intense. Tutte le varietà di Bouganvillea, compresi gli ibridi, sono dotate di spine ricurve utilizzate dalle piante per fissarsi lungo il cammino di crescita.

La coltivazione

 Bouganvillea - i fiori non fiori

Bouganvillea – i fiori non fiori

Questa pianta ama il sole e il caldo. E’ infatti piuttosto difficile coltivarla nelle regioni più a nord d’Italia. Al sud invece è facile osservare esemplari di Bouganvillea che crescono vigorosi in piena terra senza l’ausilio di cure particolari.

Il terreno ideale per la loro crescita è ricco di sostanze nutritive organiche, deve essere inoltre permeabile e senza ristagni di quantità di acqua, non secco ma costantemente umido.

Per quanto riguarda le temperature minime adatte alla crescita della Bouganvillea le due specie normalmente coltivate nel nostro paese non devono mai scendere sotto i 7 – 10°C. Bisogna quindi stare molto attenti alle prime gelate notturne che rischierebbero di compromettere gli esemplari. Durante l’inverno è consigliabile proteggere la base della pianta utilizzando del tessuto non tessuto o della paglia.

Indicazioni per la coltivazione della Bouganvillea  

Come abbiamo precedentemente sottolineato questa pianta predilige un terreno costantemente umido, è quindi molto importante fornirle un’adeguata irrigazione, in particolare quando le temperature diventano più calde.

Gli esemplari più giovani sono anche i più sensibili alla mancanza d’acqua, poiché sono dotati di radici ancora troppo poco sviluppate, quindi non

 Bouganvillea - una lunga fioritura

Bouganvillea – una lunga fioritura

in grado di reperire quantità d’acqua in profondità. E’ quindi molto importante procedere con annaffiature regolari. In caso di coltivazione in vaso è ancora più importante tenere sotto controllo il terreno e procedere con la somministrazione di acqua appena questo inizia ad asciugarsi.

Come abbiamo già detto in precedenza queste piante sono dotate di spine, ricordiamoci quindi di fornire loro sempre un sostegno sul quale arrampicarsi durante lo sviluppo, basterà una grata o un traliccio e la vostra pianta avrà modo di espandersi a piacimento.

La fioritura della Bouganvillea avviene sui rami dell’anno precedente, quindi è importante fare attenzione ed eliminare soltanto i rami secchi e accorciare quelli laterali mai per più di un terzo della loro lunghezza complessiva.

Le operazioni di potatura devono essere eseguite nel mese di febbraio ed è molto utile per concentrare le energie di crescita della pianta solamente su alcuni rami.

Per quanto riguarda le parti tagliate si possono utilizzare per procedere delle talee, unico modo effettivo per moltiplicare queste piante. Se volete procedere in questo senso scegliete rami legnosi durante l’inverno e rami più teneri nella stagione estiva. Appena i germogli avranno circa 4 – 6 foglioline sarà possibile spostare le piante in contenitori più capienti.

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