Non tutti hanno la possibilità di avere a loro disposizione un giardino, e spesso, si trovano a dover sacrificare i propri gusti “floreali” scegliendo piante meno ingombranti da collocare sul proprio balcone.

Ma non tutto è perduto e, anche chi ha disposizione poco spazio, ha la possibilità di togliersi qualche sfizio, ad esempio scegliendo le piante rampicanti.

pianta rampicante con fiori

Il Glicine è una pianta rampicante con fiori meravigliosi e molto profumati

Infatti molte piante rampicanti possono essere coltivate in vaso, senza neanche grandi accortezze.

L’effetto che si può ottenere attraverso la collocazione di piante rampicanti associate con vasi fioriti di differenti colori, è favoloso, e non ha nulla di meno, rispetto ad un grande giardino rigoglioso.

Infatti, un balcone può risultare più semplice da mantenere e curare, anche per le persone più inesperte, con la possibilità di ottenere risultati di gran qualità.

La pianta rampicante consente di ottenere effetti molto suggestivi, attorcigliandosi intorno a pilastrini e reti metalliche, decora l’ambiente in modo sinuoso e delicato.

Consigli utili per coltivare le piante rampicanti in vaso

pianta rampicante Bouganville

Bouganville

Per prima cosa è importante sapere che il terreno all’interno del vaso, dove andremmo a collocare il nostro rampicante, dovrà essere umido, in modo da garantirle il giusto apporto nutrizionale, a causa della sua continua esposizione al sole durante il giorno.

Ciò che bisogna comunque ricordarsi è che la pianta e le sue foglie possono stare al sole, mentre le radici devono stare all’ombra in modo da non seccarsi. Per evitare questo, è meglio acquistare vasi in legno, in pietra o in terracotta che permettono di isolare maggiormente le radici dal caldo.

Se la pianta dovesse essere esposta a Sud ricordatevi di fare annaffiature costanti, in modo da garantire un terriccio umido, non di ristagno.

Se invece vi trovate in una condizione costante di mezz’ombra dovrete scegliere piante rampicanti come l’edera che resiste anche a queste condizioni.

PIANTE RAMPICANTI: alcuni tipi più comuni

Citronella

Citronella

Sono moltissime le piante rampicanti a disposizione nei vivai, tra queste oltre all’edera, potrete trovare e preferire le ebouganville, le rose rampicanti, il glicine, la citronella, la passiflora, il gelsomino, il pisello odoroso, la maneivillea e  molte altre.

Pisello odoroso

Il Pisello odoroso è una pianta annuale di semplice coltivazione.

Questo tipo di pianta rampicante ha fiori molto belli e colorati che variano dal rosso, al viola e in alcuni casi sono bianchi.

Un aspetto importante, se si pensa di collocarlo sul balcone, è il profumo intenso emanato dai fiorellini, che sicuramente può essere particolarmente apprezzato.

Anche il pisello odoroso richiede un terriccio umido, fertile e drenante che permetta di nutrirlo costantemente, in modo equilibrato anche in caso di irraggiamento costante.

Edera

L’edera, è una delle piante rampicanti più conosciute ed è anche una di quelle più veloci nell’estensione, proprio per questo è necessario tenere sempre sotto controllo la sua crescita, che a volte può essere eccessiva, per non dire “infestante”.

Se però si effettua una costante manutenzione, potando, controllando e direzionando la sua crescita, l’edera può creare pareti verdi molto suggestive.

Bouganville

Un’altra pianta rampicante da piantare in vaso, già citata nelle righe precedenti, può essere la bouganville, in questo caso è meglio decidere di acquistare questa pianta solo se ci si trova al Sud o almeno in località esente da inverni rigidi, in quanto è una pianta delicata che non sopporta il freddo.

Gelsomino

gelsomino pianta rampicante

Trachelospermum jasminoides detto falso gelsomino, può essere facilmente confuso con il Jasminum polyanthum, pianta rampicante con fiori bianchi dal profumo molto intenso

Altrettanto sensibile, ma di grande effetto, soprattutto per la sua fioritura, è il gelsomino, amato dai più anche per il profumo intenso e inebriante dei suoi fiori.

Tenere sotto controllo la crescita della pianta rampicante

La pianta rampicante non necessita di molte cure; come ho detto occorre fare attenzione alle annaffiature, all’irraggiamento, all’ombra e al terriccio.

Dopodichè vedrete la vostra pianta crescere in modo costante e, proprio per questo, ciò che diventerà importante, sarà la cura della pianta, durante la sua estensione.

In primo luogo per tenere sotto controllo, anche la direzione della sua crescita, potrà essere importante acquistare un sostegno, magari una rete metallica o in legno, che potrà diventare anch’essa di per sé un elemento coreografico.

pianta rampicante sempreverde

L'Edera è una pianta rampicante sempreverde

Oltre a questa soluzione si potrà creare una colonna fittizia che permetta alla pianta rampicante di crescere in verticale, oppure decidere di farle occupare un muro o un sostegno.

A questo punto tagliando gli eccessi e aiutando la pianta a crescere lungo la direzione prediletta, vedrete aumentare la vostra pianta rampicante in modo particolare e accurato, evitando che diventi incontrollabile.

Come avete visto sono pochi gli accorgimenti da fare per riuscire a far crescere una pianta rampicante, ma se seguirete questi piccoli consigli, vedrete un balcone suggestivo e di gran classe.

Dopodichè potrete pensare di abbellirlo ulteriormente con vasi floreali di colori contrastanti che renderanno il balcone un vero e proprio angolo paradisiaco.

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