Piante e fiori invernali: la Camellia Japonica Citation
La Camellia è una delle piante ideali se si vuole avere un balcone fiorito anche durante l’inverno, solitamente accompagnato da temperature estremamente rigide.
Oggi però voglio parlarvi di una specie di Camellia particolare, in grado di resistere a condizioni climatiche estreme.
Si tratta della Camellia Japonica Citation. Questa specie appartiene alla famiglia delle Theaceae ed è in grado di sopportare temperature relativamente restrittive, resistendo molto bene sia al caldo che al freddo più gelido (riesce a sopportare temperature fino a -15°C senza risentire del gelo), anche se, in condizioni di caldo estremo e freddo glaciale comincia ad avere i primi e gravi cedimenti di salute.
Ma vediamo le sue caratteristiche florovivaistiche.
Camellia Japonica Citation
La Camellia Japonica Citation è una pianta molto apprezzata oltre che per la sua resistenza, anche per i suoi ampi e raffinati fiori di un colore rosato molto delicato.
I fiori si compongono di pochi stami filamentosi ed i petali sono irregolari nella forma.
Come tipologia di pianta appartiene alle acidofile.
Le foglie sono di forma lanceolata e d un verde smeraldo vivo e acceso.
Quando ci si trova a dover acquistare la pianta in vaso è consigliabile verificare che non abbia subito danni durante i vari spostamenti che avvengono nei garden.
La pianta si deve presentare in buona salute, rigogliosa e forte senza aver subito forti tagli che probabilmente potrebbero identificare delle problematiche di salute già in atto o comunque avvenute.
La Camellia Japonica Citation non richiede grandi cortezze ma è una pianta da fiore che ben si accosta alla decorazione di balconi e terrazze invernali.
Coltivare Camelie in salute
Al contrario di molte piante non ama la luce direttae costante del sole, soprattutto durante le ore centrali.
E’ quindi preferibile collocarla ad ovest o ad est, dove è possibile garantire la Camellia Japonica Citation di assorbire la luce, anche in modo abbondante, solo di pomeriggio o durante la mattinata.
Essendo una pianta acidofila il terreno nel quale riesce ad attecchire e cresce in modo equilibrato è sano e di natura acida.
Non è possibile prevedere un’altra tipologia di terriccio in quanto ne risentirebbe molto la sua salute.
Anche per quanto riguarda il concime vale la stessa regola. Non è possibile utilizzare altro fertilizzante se non quello a reazione acida specifico per piante acidofile; in questo modo si evita un pericoloso innalzamento del ph della pianta.
La pianta deve essere poi bagnata in abbondanza esclusivamente durante il periodo estivo.
Per il resto dell’anno occorre verificare che il terreno risulti soffice e morbido.
Non amando i ristagni d’acqua è consigliabile preparare un terreno che garantisca un buon drenaggio.
Anche per le bagnature estive occorre fare comunque un po’ di attenzione.
In quanto se ci si rende conto che il drenaggio non è sufficientemente equilibrato, è sconsigliabile eccedere con le innaffiature, rischiando di provocare ristagno e marcescenza.
Malattie e parassiti della pianta
Uno dei problemi riscontrati più frequentemente è quello delle scottature solari. Solitamente ciò che viene riscontrato è la presenza di macchie gialle e marroni sulle foglie. L’unica cosa che si può immediatamente fare è quella di spostare la Camellia in un luogo più riparato.
Un’altra malattia molto frequente di cui bisogna essere a conoscenza è la Apoplessia che è causata da un fungo: il Glomerella cingulata.
Il fungo cresce in ambienti umidi e si sposta grazie alle goccioline presenti in ambiente.
L’apoplessia è una malattia grave che provoca una rapida morte della pianta. Inizialmente ciò che si nota è un normale invecchiamento delle foglie; il passo successivo è quello della marcescenza delle radici che ovviamente ne provoca la morte.
Sono due i modi per difenderla da questa malattia. Durante la primavera e le grandi piogge, occorre proteggerla con dei trattamenti preventivi fungicidi.
Se invece, l’attacco da parte del fungo è già in atto l’unica cosa che resta da fare è quella di fare dei tagli netti eliminando tutte le parti malate in modo da evitare il rischi di nuove infezioni.
Un’altra malattia sicuramente meno grave, è la muffa grigia dei fiori che è solitamente provocata dalla presenza di un’eccessiva umidità ed uno scarso ricircolo dell’aria.
Ciò che consente di verificare questa malattia è la presenza di una vera e propria polverina grigia.
Per eliminare il problema aumentate il ricircolo dell’aria, evitate ambienti umidi e non lasciate petali e elementi marci vicino alla pianta in modo da non aiutare la proliferazione della muffa.
Dopodiché è possibile acquistare dei prodotti specifici all’interno dei garden in modo da eliminare del tutto il problema.
Mantenere la Camellia Japonica Citation sana, vi consentirà di apprezzarla per tutto l’inverno e oltre.