Realizzare un giardino romantico: il giardino bianco
I fiori dalle colorazioni pallide e delicate sono i più adatti per realizzare un giardino romantico.
Molti giardinieri preferiscono queste tonalità sobrie proprio per la loro finezza.
I colori pastello sono discreti e delicati, si adattano facilmente a ogni stile; possono essere usati tranquillamente da soli o insieme a fiori dai colori maggiormente definiti. Gli angoli banali, o poco illuminati, di un giardino riprenderanno vita se si sceglieranno colori tenui.
Realizzare un profumato giardino romantico
In Natura nulla accade senza una motivazione; in questo caso non sarà la forma appariscente della pianta o i colori sgargianti del fiore ad attirare l’attenzione, ma bensì il profumo intenso che contraddistingue la maggior parte dei fiori dalle colorazioni tenui.
Facendoci caso sono proprio fiori dai colori bianchi o estremamente delicati ad essere tra i più profumati, come per esempio accade con le gardenie.
I fiori dalle colorazioni più chiare non sono altro che fiori colorati con una prevalenza di colore bianco tra le loro tonalità.
Mescolando fiori dai colori pallidi è possibile ottenere luoghi dall’aspetto armonioso e spesso onirico. E’ altrettanto vero che colorazioni pallide possono essere utilizzate per creare contrasti netti o per evidenziare situazioni particolari.
I giardini bianchi
Il Giardino Bianco realizzato da Vita Sackville–West a Sissinghurst nel Kent è il miglior esempio per capire bene quale effetto può avere un giardino dai toni pallidi.
Questo giardino è diventano una delle icone del giardinaggio del ventesimo secolo, ed è stato imitato da molti giardinieri, con più o meno successo.
Risale a qualche anno prima della Seconda Guerra mondiale l’idea rivoluzionaria di Vita, mise in discussione l’idea tradizionale di giardino, riempiendo ogni angolo che doveva essere svuotato utilizzando fiori bianchi.
Queste le parole di Vita: “ Credo di aver trovato quello che spero si rivelerà una bella soluzione: userò soltanto fiori bianchi, con qua e là fiori di un rosa molto pallido. Fiori di Clematide bianchi, fiori di Lavanda bianchi, di Agaphantus, Primule, Anemoni, Camelie, Gigli, e del Cardiocrinum gigantem nell’angolo…”
Il colore bianco
Ma cerchiamo di capire meglio cos’è il bianco. Il colore bianco è in grado di raccogliere e riflettere ogni tipo di luce, che sia solare, artificiale oppure notturna. La luce bianca è la combinazione di tutti i colori che compongono lo spettro solare.
All’interno del bianco sono quindi contenuti tutti i colori, ed è per questo motivo che i fiori bianchi si accordano bene con tutte le tonalità.
Per la realizzazione di un giardino bianco, o comunque dalle tonalità pallide, è molto importante tener presente il tipo di luce a disposizione.
Solo una luce adeguata è in grado di esaltare questo particolare giardino. E’ consigliabile evitare una luce solare troppo forte, rischierà di accecarvi se riflessa sul bianco.
Una vasta scelta di fiori bianchi
- La Magnolia è un fiore dalla bellezza scultorea, come per esempio la Magnolia stellata. Dai tipici ramoscelli privi di foglie è la soluzione ottimale per la stagione invernale o l’inizio della primavera.
- Il Viburnio, sia sempreverde che a foglia decidua, ha un infinito numero di varietà che si distinguono per la forma dei fiori. Per esempio il Viburnum plicatum durante la fioritura primaverile regala fiori molto grandi dal colore bianco crema.
- Il Mughetto dal tipico profumo intenso è molto comune anche in vaso, soprattutto nei climi freddi.
- L’Iberide sempreverde ha fiori di una tonalità di bianco fra i più puri. Fiorisce in primavera, è una tappezzante e i fiori spuntano da steli simili al fil di ferro.
- Le ortensie sono piante che amano l’ombra, climi umidi, e un substrato ricco di humus.
- Le gardenie sono piante particolarmente rinfrescanti. I fiori molto profumati sbocciano da fine primavera fino all’estate.
- Combinazioni di Brachhyscome multifida, salvia, erba gatta e cineraria regaleranno ottimi effetti dalle tonalità bianche e argento.
I colori pastello della primavera
In primavera un giardino dai toni bianchi può diventare realtà, grazie alla possibilità di scegliere tra una moltitudine di fiori che regalano ricche fioriture proprio in questa stagione.
Proprio in questa stagione bulbi e fiori in netto contrasto con le foglioline verdi spuntate da poco sono in grado di regalare paesaggi da cartolina.
I primi fiori bianchi iniziano però a spuntare proprio dopo lo sciogliersi delle ultime nevi. Saranno poi le pallide Giunchiglie a far capolino sotto i fiori bianchi di amelia: se adeguatamente protetti dal gelo questi fiori hanno forme assolutamente perfette. Ci saranno poi le calle che spunteranno fuori dal terreno insieme alle loro foglie carnose.
Con l’avanzare della primavera molte specie di piante fioriranno di colori bianchi e pastello, dai piccoli bulbi agli arbusti maestosi. E’ proprio il bianco il protagonista incontrastato della stagione che segna la ripresa della natura dopo il letargo invernale.
L’elenco sarebbe infinito. Non possiamo dimenticare la favolosa fioritura dei ciliegi al nostro elenco di “bellezze in fiore”: dal ciliegio della Manciuria, agli stupefacenti ciliegi da fiore giapponesi, fino ai “Monte Fuji”, lo spettacolo è impagabile.
Si finisce poi, a primavera inoltrata, con la fioritura di rododendri bianchi e color crema, piante preferite dai giardinieri, soprattutto nella variante “Fragrantissimum” dal delizioso profumo speziato.