La teoria dei colori per creare il giardino

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Armonia di colori

Oltre ad una pianificazione attenta, per realizzare un giardino ben progettato, è necessaria l’abilità che si acquisisce col tempo. Se siete all’inizio della vostra esperienza di progettazione di giardini vi potrà essere utile avere qualche nozione sulla teoria del colore. Conoscere armonie, contrasti e temi di colore potrà aiutarvi nel progettare con efficacia il vostro giardino.

Armonia di colori

Armonia di colori

Spesso, come per ogni acquisto, anche per le piante si agisce in maniera impulsiva. Purtroppo però, anche se magari si tratta di una pianta splendida, non è detto che si adatti e si armonizzi nel nostro giardino e con le altre piante.

Il giardinaggio non si basa su teorie o regole, principalmente si tratta di creare immagini, di dar vita ad un effetto pittorico. La famosa (almeno nel mondo del giardinaggio) Gertrude Jekyll nel 1908 scrisse: “Un giardino blu, per il bene della bellezza, può desiderare un limone giallo, ma non può averlo perché è un giardino blu… Non vedo alcun senso in questo… Qualunque colorista con esperienza sa che il blu sarà molto più efficace – più del semplice blu – con la contrapposizione di colori complementari al posto giusto.”

Studiando la ruota dei colori sarà facile comprendere che cosa intendeva Gertrude Jekyll.

La ruota dei colori come guida cromatica

Si tratta della sommatoria di tutte le relazioni fra colori. I tre spicchi maggiori indicano i colori complementari: rosso, giallo e blu.  Inseriti fra di loro ci sono i colori secondari: verde, arancione e viola, che sono formati dall’unione tra i colori primari. Rosa, verde-giallo e il blu-viola, sono i colori terziari.

I colori collocati sui lati opposti della ruota sono in contrasto fra di loro, infatti blu e giallo, rosso e verde funzionano ottimamente insieme. I colori vicini invece si armonizzano fra di loro, come per esempio blu e verde. Ed è questo il motivo perché giardini con i colori predominanti blu e verdi sono riposanti ma rischiano di diventare noiosi e monotoni.

Cerchio cromatico

Cerchio cromatico

Per motivi opposti sarà facile capire che giardini rossi, gialli e arancio avranno necessariamente bisogno di uno sfondo verde per smorzare i toni e rendere l’effetto visivo meno sgargiante. Il bianco, funzionando benissimo con ogni colore, è uno strumento molto utile per ogni giardiniere.

I colori e la percezione

I colori possono essere utilizzati nei giardini per alterare le percezioni spaziali di chi osserva, esattamente come avviene per la progettazione di spazi interni.

Per esempio utilizzare colori caldi sui toni del rosso danno l’impressione di avanzare; i toni del verde invece provocano la sensazione opposta.

Nei giardini di piccola dimensione i colori freddi potranno essere utilizzati per dare l’impressione di avere un’area più grande.

Una volta presa confidenza con questi principi la progettazione delle aree verdi sarà molto più facile.

Nel pensare ai colori non ci si deve dimenticare di considerare l’intensità della luce, e del fatto che questa cambi a seconda dei luoghi e dei momenti dell’anno.

Tonalità calde

Tonalità calde

Una luce forte tende a schiarire i colori, influenzandone la percezione. Potrà infatti capitare che un giardino realizzato con i toni pastello, alla luce del giorno risulterà tenue di prima mattina, ma totalmente scolorito col sole di mezzogiorno.

Colori come il rosso acceso, il cremisi e il giallo sono perfetti al solo perché sembrano brillare. Ottimi ai tropici ma schiaccianti e inadatti in un giardino nordico.

In ogni caso il colore è solo uno degli aspetti da tenere in conto durante la progettazione di un giardino. Senza dimenticarsi però della forma e della trame delle piante, aspetti altrettanto importanti.

Non tutti i colori si armonizzano bene insieme

Come per le composizioni musicali, dove l’armonia presuppone la combinazione di note simultanee in maniera da formare melodie piacevoli, così nei giardini l’obiettivo è quello di creare un’armonia piacevole per gli occhi.

Si possono considerare armonici i colori che sono adiacenti sulla ruota dei colori: esempi tipici sono il rosso con l’arancione e il blu con il verde. Le armonie di colori sono più affini alle leggi naturali, a differenza dei contrasti, che vanno bilanciati per ottenere degli effetti visivi corretti.

Un modo facile per iniziare è partire con la progettazione utilizzando fiori blu o rosa. Per entrambe le tonalità è possibile trovare altri fiori con tonalità simili facilmente accostabili. Per il blu si potrà estendere la scelta dal malva al viola; invece per il rosa ne esistono infinite varietà in natura.

Tonalità fredde

Tonalità fredde

Colori come l’argento e grigio possono essere presi in considerazione durante la progettazione del giardino. Questi due colori funzionano bene con quasi tutte le tonalità e servono a dare luminosità.

Argenti e colori chiari utilizzati con le tonalità pastello armonizzeranno la composizione cromatica. Spesso alcuni colori pastello, come per esempio il rosa, hanno una tonalità metallica di base che ben si armonizza col color argento.

La scelta cromatica del giardino ne influenzerà anche la “temperatura”. Tonalità che virano dal blu al viola creeranno giardini dall’apparenza fredda. Fiori rossi , arancio o gialli all’opposto  creeranno un’armonia calda. Il giardino sembrerà intenso ed affollato. Diversamente dai colori freddi che daranno al giardino un aspetto riposante e rilassante.

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