Perfette da coltivare in casa: le felci
Osservando le felci queste sono in grado di trasmettere tranquillità è benessere. Sono quindi piante perfette da coltivare in casa se vogliamo abbellire qualche stanza un po’ spoglia.
Normalmente si coltivano le felci perché piante molto eleganti, grazie ad un fogliame molto bello sono in grado di sopperire in maniera egregia alla totale mancanza di fiori.
L’habitat naturale della maggior parte di queste bellissime piante è caratterizzato da ombra totale o parziale: si tratta quindi di una condizione particolarmente favorevole e riproducibile all’interno della maggior parte delle abitazioni. Ma la condizione ottimale di coltivazione prevede anche un alto tasso di umidità, tanto da renderle piante adatte solo ad ambienti specifici della casa. Sono infatti perfette in bagno ma difficilmente si adatteranno alle condizioni ambientali di un soggiorno.
Vi consigliamo di scegliere esemplari di felci facili da coltivare e resistenti, in questo modo i risultati saranno assicurati senza troppo sforzi.
Anche le felci, come molte altre piante d’appartamento, sono originarie di territori tropicali: prediligono quindi le alte temperature ma hanno delle difficoltà ad adattarsi al riscaldamento presenta nei nostri appartamenti durante la stagione invernale. Anzi molto spesso si tratta di una condizione letale in grado di compromettere completamente la vita di questi esemplari. L’aria calda prodotta dai termosifoni deve essere necessariamente controbilanciata da un giusto tasso di umidità.
Dove far crescere le felci
Sicuramente il posto più adatto per far crescere al meglio le felci è una veranda o una garden room. Naturalmente non tutti, anzi in verità molto pochi, possono disporre di tali strutture. Ma state tranquilli non tutte le felci sono così delicate da dover vivere in un ambiente protetto ed isolato; esistono esemplari in grado di adattarsi con facilità anche ad un’aria secca o a temperature un po’ più basse del normale.
Se poi siete persone che amano le sfide potete provare a coltivare gli esemplari più delicati, dotati di molte foglie e di fronde sottili: in questo caso forse vi conviene dotarvi di un terrarium dove farle prosperare al meglio.
La felce più adatta da coltivare in casa
Come abbiamo già accennato esistono molte specie differenti di felci, tutte con esigenze leggermente diverse. Alcune sono semplici da coltivare, altre un po’ più complicate, ne esistono alcune in grado di adattarsi bene a qualsiasi condizione, altre invece riescono a crescere bene in ambiente protetto.
Siete voi che dovete scegliere quali esemplari di felci si adattano meglio alle vostre esigenze, alle vostre capacità, ma soprattutto al tempo che potete dedicare a queste bellissime piante.
Chi di voi non ha mai coltivato felci deve orientarsi verso quelle meno problematiche, naturalmente è facile fare esperienza e non ci vorrà troppo tempo per passare ad esemplari un po’ più esotici e complicati.
Il prezzo delle felci, sia quelle più comuni che gli esemplari un po’ più difficili da reperire, è sempre piuttosto contenuto, in particolare se si decide di comprare piante di dimensioni ridotte. Inoltre è facile reperire dai normali fiorai le varietà più diffuse, se invece si vuole qualcosa di un po’ meno conosciuto consigliamo di recarsi in garden center specializzati, dove sicuramente la scelta non mancherà.
Se siete dei principianti nella coltivazione di piante potete iniziare scegliendo queste varietà:
- Asplenium nidus
- Cyrtomium falcatum
- Nephrolepis exaltata
- Pallaea rotundifolia
Se invece siete già degli esperti dal pollice verde potete scegliere tra questi esemplari quella che vi si addice di più:
- Adiantum capillus – veneris
- Platycerium bifurcatum
- Polypodium aureum
- Pteris cretica
Esistono poi alcuni esemplari molto complicati da coltivare ma in grado di suscitare un enorme interesse. Si tratta fondamentalmente di due varietà:
- Asplenium bulbiferum
- Davallia fejeenis
Attenzione alle felci “false”: la felce asparago e la selaginella
Quando acquistate esemplari di felci dovete fare sempre un po’ più di attenzione. Infatti è molto semplice che vi vengano vendute altre piante al loro posto.
Le piante più facilmente confondibili con esemplari di felci sono la felce asparago e la selaginella.
Per quanto riguarda la felce asparago, oltre a sviluppare un bel fogliame produce anche piccolissimi fiori. Ed è proprio per questo motivo che la pianta non può appartenere alla famiglia delle felci, si tratta infatti di una varietà appartenente alla famiglia dei gigli. Naturalmente solo un esperto potrebbe capire che si tratta di un giglio, data la piccolissima dimensione dei fiori generati da questa pianta.
La selaginella è una piccola pianta in grado di crescere nelle medesime condizioni ambientali delle felci: ama l’ombra e il tepore moderato. Spesso è facile trovarle accanto ad esemplari di felci, in questo modo è facile capirne le differenze.