Curare l’orto: quando seminare le cipolle
La cipolla (Alium Cepa) è una bulbosa biennale, normalmente coltivata come pianta annuale. Si presenta con l’aspetto di un bulbo di grandi dimensioni, fatto a strati, con la parte più esterna dalla consistenza simile a quella della carta. La colorazione di questo ultimo strato varia molto a seconda delle varietà differenti.
Il fusto ha nella parte più bassa delle foglie di forma tubolare, vuote all’interno. Durante il periodo estivo genera una ombrella con piccolissimi fiori di colore bianco e verde.
Le cipolle da seme
Il miglior modo per riprodurre le cipolle
Le cipolle destinate ai sottaceti possono essere seminate a spaglio o in file direttamente nell’orto già a partire da marzo o da aprile. La raccolta non avviene prima di settembre.
Per quanto riguarda le cipolle da consumare fresche nei mesi estivi e primaverili è necessario coltivarle in semenzaio a fine estate, oppure in inverno. Quando compare la quarta fogliolina è possibile trapiantarle in piena terra. La raccolta sarà scalare a partire da luglio.
Le cipolle da conservazione autunnale – invernale si seminano nei mesi invernali, rigorosamente in semenzaio, e possono essere spostati in piena terra a partire dal mese di marzo. La raccolta inizierà tra luglio ed agosto. Successivamente è necessario porre le cipolle al sole, in un luogo aerato, per farle asciugare.
Cos’è il semenzaio
Il semenzaio è una sorta di vivaio nel quale far crescere i semi prevalentemente nei mesi in cui la temperatura risulta più bassa. Normalmente si tratta di una cassetta ma può essere realizzato anche in un limitato pezzo di terreno.
La differenza fondamentale tra semenzaio e serra è che il semenzaio si riscalda solamente tramite l’apporto della luce solare.
E’ però molto importante definire le caratteristiche del terreno di semina: questo deve infatti essere ben drenante, costituito da terriccio universale, disinfettato e concimato (meglio se con fertilizzante organico o minerale setacciato, non dimenticatevi di aggiungere una parte di sabbia).
Le operazioni da svolgere per seminare le cipolle in semenzaio sono piuttosto semplici. Per prima cosa preparate la cassetta con la tipologia di substrato appena descritta. Il terriccio deve risultare soffice e deve garantire un ottimo drenaggio. Prima di procedere con le operazioni di semina vi consigliamo di pressarlo leggermente.
Procedete poi con la semina vera e propria, avendo cura di distanziare i semi a mano, in modo tale che le piante in crescita non abbiano eccessivi problemi di spazio.
Terminate le operazioni di semina proteggete ulteriormente i semi con uno strato di terriccio preventivamente setacciato, Per irrigare vi consigliamo di utilizzare un semplice nebulizzatore. Questo non sposterà i semi.
Le piante in crescita in semenzaio hanno bisogno di costante supervisione, vanno infatti seguite giornalmente e irrigate appena se ne presenta la necessità. Ricordatevi comunque che è importante, per una buona riuscita, che il terreno non si presenti né eccessivamente secco, né eccessivamente umido.
E poi? Spostare le cipolle in piena terra
Circa dopo 70 giorni dalla semina, quando le piccole piantine hanno raggiunto circa 15 centimetri, sarà possibile spostarle in piena terra.
Per quanto riguarda la conformazione del terreno definitivo è opportuno scegliere un medio impasto per evitare la comparsa di marciumi radicali ed
eventuali malattie fungine. Prima del trapianto ricordatevi di concimare con compost organico e vangare. Successivamente è necessario zappettare con frequenza per aerare il terreno. E liberarlo il più possibile dalla presenza di fastidiose infestanti.
L’acqua è necessaria solo al momento della germinazione, o se si presentano periodi di intensa siccità. Tra un’innaffiatura e l’altra controllate comunque il grado di umidità del terreno, è molto importante evitare ogni tipo di ristagno.
La raccolta delle cipolle avviene normalmente in piena estate: il clima non è umido e le foglie non devono essere completamente secche. E’ possibile estrarre le cipolle dal terreno con estrema facilità. Scegliete giornate asciutte e utilizzate una paletta, facendo molta attenzione a non danneggiarle.